Qualificazioni Euro 2020: Azzurri da applausi, Bosnia-Italia 0-3, Roberto Mancini è record da ... 10

Roberto Mancini firma la 10^ vittoria consecutiva nelle qualificazioni ad Euro 2020 ed entra nella storia.

Dopo il disastro della precedente gestione, molti, nel meridione, avranno accennato, ripensando a quei momenti al famoso "Chi lo doveva andare a pensare" che animava i pomeriggi televisivi attraverso i programmi della coppia comica Toti e Tata, ovvero Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo.

Oggi parliamo di records e di limiti che questa squadra può superare.

Spesso gli allenatori non vengono celebrati quanto i protagonisti che sul campo ci mettono la loro performance sportiva, ma se dobbiamo dare un voto all'attuale CT della nazionale, oggi come non mai il suo sarebbe 10.

Ovviamente, a conti fatti, sembra normale per un ex fuoriclasse che quel numero lo ha portato con orgoglio sulla sua maglia, soprattutto alla Sampdoria, ma anche alla Lazio e qualche volta in Nazionale, ma questo modo di giocare con i numeri non è un accostamento fine a se stesso.

Roberto Mancini centra, con la vittoria contro la Bosnia, la decima vittoria consecutiva nelle qualificazioni ad Euro 2020 (l'undicesima se contiamo anche l'amichevole contro gli USA) e supera il record di Vittorio Pozzo, mito assoluto della storia azzurra, fermo a nove. 

La partita non valeva nulla per il passaggio del turno, in quanto già acquisito con tanto di primato nel gruppo J, ma gli azzurri non interrompono la marcia, come dato dalla nuova mentalità del Mancio e battono anche la Bosnia grazie al primo gol di Acerbi in Nazionale, al destro di Insigne e al tris di Belotti. 

Da sottolineare, tra la bravura di tutti in generale, la prova di Tonali, al debutto dal 1', e quella di Federico Bernardeschi.

Il calciatore della Juventus viene ultimamente criticato, ma sia Allegri, Sarri e Mancini, dimostrano sempre di tenerlo in considerazione.

Protagonista nell'azione del primo gol e applaudito da tutto lo stadio al momento della sostituzione, è stato autore di una partita superlativa.

Castrovilli e Gollini sono il 21 e 22° esordiente dell'era Mancini.