Casamassima, Anziano confessa: “Ho ucciso mia moglie”, ma quello che sembrava sangue, in realtà...

E' una storia tanto assurda, quanto così cretina, da un certo punto di vista, che ti viene voglia di raccontarla.

Anche perché avendo scritto io un libro che si intitola Le cose non sono mai quello che sembrano , praticamente non posso sottrarmi.

Dunque parliamo di un a storia che accade dalle nostre parti, precisamente a Casamassima, ma che, per esempio, Tonino Abatangelo, tanto attento alla vicende che lo circondavano, non avrebbe mai scritto o riportato.

La vicenda è quello di un anziano signore che per qualche ora è stato al centro della cronaca locale.

Tutti sanno quanto sia difficile da costruire nel tempo un matrimonio, come una casa da mettere su mattone su mattone, parafrasando una delle canzoni più famose degli Housemartins che si intitola "Built".

Ci può essere la voglia di distruggere tutto?

Si, talvolta capita anche, ma dipende da tante cose, età compresa… 

molte volte però alcune cose si dicono solo per scherzo, oppure si fa uno scherzo, oppure ad una certa età il cervello ne gioca di brutti… scherzi.

Ebbene alla vigilia della festa dell'unità nazionale, un anziano, per inspiegabili motivi inscena quella che non sappiamo essere stato uno scherzo o un momento di "Arragamento col cervello", come si direbbe da queste parti.

Sta di fatto che sottrae il doppione delle chiavi dell’auto di famiglia e va al centro commerciale per comprare un gelato.

Successivamente, con gli abiti sporchi di crema al mirtillo, tanto da sembrare sangue, l’80enne confessa di aver accoltellato la moglie. 

Allertate le guardie giurate in servizio nell’ipermercato, vengono chiamati anche i soccorsi ed i Carabinieri che immediatamente si dirigono a casa dell’uomo.

Qui accade l'inverosimile:

la donna stava bene e di conseguenza si è capito che la confessione era in realtà un falso allarme.

La domanda è: perchè?

La risposta non c'è.

C'est la vie.