Amate le ciliege? Questo è il week end che fa per voi: 7-8-9 Giugno 2019 - 29° Sagra della Ciliegia Ferrovia di Turi
Per chi ama le ciliegie, è questo il periodo giusto;
l'estate che arriva ed il rosso la rende subito colorata.
La raccolta ha inizio dalla metà di maggio fino ai primi di luglio, ma possiamo far passare che nella maggior parte dei casi, questa si concretizza con il mese di giugno.
Per chi ama questo frutto, diventano fondamentali queste date:
7-8-9 Giugno 2019, coincidono con la 29° Sagra della Ciliegia Ferrovia di Turi, con il centro storico turese colorato di rosso rubino.
L' evento culturale ed enogastronomico si presenta coinvolgente e ricco di novità; le strade della piccola cittadina turese ospiteranno stand e spazi espositivi dedicati alla presentazione, degustazione e vendita del prelibato frutto rosso accanto a molteplici eccellenze pugliesi.
Il tutto condito da spettacoli musicali, balli e canti popolari mostre d’arte e d’artigianato e, nella serata conclusiva, da una fantastica Lotteria a premi.
Tutti i dettagli, i video e le immagine sono disponibili sulla pagina dell’evento. https://www.facebook.com/SagraCiliegiaFerrovia/
L’associazione culturale «In piazza», guidata dal presidente Livio Lerede, è pronta a fare gli onori di casa, anche se, per il colore e l'allegria che mette il rosso particolare del frutto, potrebbe organizzare tutto anche la world smile foundation.
"La storia è bella, ti giri e non te la tocca nessuno."E allora diciamo pure che la Ciliegia Ferrovia di Turi, originaria della zona a Sud di Bari è chiamata “ferrovì” perché il primo frutto è stato raccolto nelle vicinanze della Ferrovia Sud – Est.
(Antonio Conte)
La ciliegia ferrovia di Turi, si raccoglie tra maggio e giugno, ha polpa dura, sapore dolce e intenso, un lungo peduncolo, è a forma di cuore.
E’ un frutto ricco di vitamine (A-C-B), di sali minerali, di oligoelementi, melatonina, antiossidanti e ha proprietà depurative, diuretiche, energetiche e leggermente lassativo.
"È viva la tua anima? Allora fa' che si nutra!"
(Edgar Lee Master)
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