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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Primarie PD - 3 Marzo 2019: A Mola si vota al Teatro Angioino.



Per parlare delle primarie del maggior partito di sinistra, comincerò a parlare di … destra!
Non è un paradosso, ma anche se diamo per buono un ragionamento che sto per riportare, sono sicuro che verrà spontanea una domanda, ma andiamo con ordine.

«Ora tocca alla destra fare con le primarie il vero Partito della Nazione, per arginare Grillo e dare un governo all’Italia».
Sono parole di Adolfo Urso sulla rivista della Fondazione Farefuturo
Cioè l’ipotesi sempre scartata da Berlusconi, in quanto padre e padrone del centrodestra.
Certo, le motivazioni con le quali giustificò, ai tempi, una simile teoria non fecero piacere al Pd.

(Dopo la sconfitta di Renzi al referendum)
«la sinistra ne esce a pezzi. È davvero difficile pensare che qualcuno possa comunque rimetterne i cocci insieme in pochi mesi per apparire nuovamente credibile come reale alternativa di governo a Grillo alle prossime elezioni politiche. Tocca alla destra provarci. Tocca ora alla destra colmare il vuoto di governabilità, realizzando il vero Partito della Nazione!
E tocca farlo in poco tempo e al meglio
».
Non fecero piacere nemmeno a Berlusconi ed infatti non se ne fece nulla, 
la storia successiva la sappiamo, Lega e 5 stelle al Governo, Berlusconi e Renzi a bocca asciutta e... 
i leader politici italiani sono diventati Salvini e Di Maio.

Oggi, parliamo delle regionali, di alcune Regioni che si sono dati una nuova veste e con la Destra che parla ancora di primarie, che in qualche maniera le fa o fa finta di farle, ma allora mi chiedo:
perché criticare un metodo o alcuni metodi se poi si vanno a copiare?

E se per risolvere una problematica interna fatta di pressioni e imposizioni dall'alto, si prende spunto da un'esperienza democratica, allora perché non scegliere l'originale?

La verità è che, a prescindere da come la si voglia pensare, il Partito Democratico fa delle Primarie il suo strumento fondativo.

Domenica  3 marzo 2019 non ci sono Regionali da preparare, ma si cerca di guardare oltre, fare in modo che si tracci una strada che dia una svolta alla politica italiana.

C'è da scegliere il segretario del PD per rilanciare l’alternativa ai cosiddetti partiti populisti… 

Certo non sarà come la "Fanoje", la più antica festa capursese, in cui si mescolano significati sacri ed aspetti profani… ma il paragone l'ho azzardato perché, purtroppo, a prescindere dal credo politico di ognuno, quello che si nota è proprio la mancanza di attaccamento verso la politica.

E se proprio le primarie riaccendessero quel fuoco che in passato ha fatto in modo che tanti giovani diventassero militanti o comunque simpatizzanti delle formazioni politiche?

Non interriamoci come lo saranno prossimamente i binari a Triggiano, mi verrebbe da dire, cercando di rompere il ghiaccio con una battuta e cercando di entrare in argomento … 

Quella che si autodefinisce "La Comunità democratica", intanto,  dopo aver selezionato tra i propri iscritti tre proposte congressuali le sottopone al voto aperto anche ai non iscritti, penso sia un buon inizio per un cammino al quale potersi avvicinare.

Anche a Mola di Bari sarà possibile esprimere il proprio voto per una tra le mozioni:

GIACHETTI
MARTINA
ZINGARETTI

Dopo avere consentito a tutti gli iscritti di votare, è ora il momento che tutti i molesi che si riconoscono nell’area politica democratica possano partecipare alla scelta del Segretario Nazionale e della linea politica per i prossimi anni.

Probabilmente negli ultimi anni la credibilità dei partiti tradizionali è stata soppiantata proprio per quel concetto di "cosa superata" cavalcata dai competitors, se ci aggiungiamo che spesso tutto quello che riguarda la politica finisce in un calderone che porta a tutto ed al contrario di tutto e che qualche fesseria è stata fatta, ecco che ci troviamo con risultati che inaspettati lo sono fino ad un certo punto.

E' la credibilità, quindi che va ricercata e soprattutto dimostrata 
Maurizio Martina, Nicola Zingaretti, e Roberto Giachetti hanno le carte in regola per perseguire questo scopo?

Lo deciderà chi si recherà a dare la propria preferenza.

A Mola sarà possibile votare
DOMENICA 3 MARZO 2019
DALLE ore 8.00 alle ore 20.00
al TEATRO ANGIOINO nelle vicinanze di piazza XX Settembre.

E' importante portare con sé:
-) un documento di identità
-) la tessera elettorale
-) un contributo di € 2.00
-) la tessera PD aggiornata (se iscritto al PD)

Il tema del Carnevale di Venezia, visto che siamo nel periodo giusto, quest’anno è  “Blame the moon”
...di solito siamo soliti dare le colpe agli altri … 
ma non può essere sempre colpa della luna… 
 magari si può usare un pizzico di "follia lunare”, ma scegliere è sempre meglio che subire.

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