"I colori della rinascita" - 8 Marzo 2019 - Inaugurazione della mostra personale di Patrizia Minardi - Palazzo Granfei Nervegna - Brindisi.

Come mettere insieme la festa della donna e carnevale?

Come rendere quel rosa stereotipato più vivo e pieno di colori e non solo giallo mimosa?

Come non cadere nel solito chichè che questi festeggiamenti si portano dietro da sempre e che danno più di frasi fatte che di reale partecipazione?

Con l'arte, quella che viene da dentro e che si manifesta in tutta la sua autenticità.

Sembrerà anche questa una frase scontata, ma dipende da come la vivi e come la senti.

“La musica non tradisce. A differenza degli uomini.”
(Loredana Bertè)

… io cambierei la parola musica con arte, ma il concetto è quello.

Qui non parleremo di Venezia e le sue maschere, ma cercheremo di togliere quello che nasconde il nostro vero volto.

In questa falsa riga si inserisce un evento dell'Associazione "Cuore di donna" che invita tutti venerdì 8 Marzo 2019 all'inaugurazione della mostra personale di Patrizia Minardi presso il Palazzo Granfei Nervegna in Via Duomo, 20 in quel di Brindisi.

Quando parlo dell'artista in questione, spesso mi ripeto; non posso, infatti, non ricordare che alcuni dei suoi lavori sono a casa mia, perché il colpo di fulmine, la visione di quel mondo, molto più simile a me di quanto immaginassi, mi ha portato a condividere i suoi colori con l'ambiente che mi circonda da quando mi sveglio al mattino.

Come Triggiano è considerata Borgata della Terra di Bari, così l'arte spesso viene considerata qualcosa che appartiene solo a poche anime e credo che sia l'errore più grande che si possa fare.

A volte è necessario solamente mettersi in ricezione; aprire gli occhi

Difficilmente mi perdo una sua mostra e qualche volta mi accompagna un souvenir al momento di lasciare quell' "Isola che non c'è" che tanto mi fa sentire a mio agio, ma che purtroppo non sempre riusciamo a ritrovare fuori.

Del resto è risaputo che… 

"Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano."
(da Il Piccolo Principe)

E' come quella simpatia naturale che mi fa stare simpatica la città di Capurso solo perché nel suo stemma come simbolo ha un orso?

Si e no… perché nel caso dei lavori di Patrizia, oltre al colpo di fulmine iniziale c'è qualcosa di costante e continuativo.

"Tutto quello di cui ho bisogno è guardarmi dentro"
(Red hot chili Peppers)

Distante dal disegno tecnico, mi ha sempre affascinato quel mondo che qualcuno considera imperfetto solamente perché non ha ancora imparato a leggerlo.

“Una cosa è certa: io, se c'è, sono per lasciare un errore, più che cercare la perfezione. La perfezione mi fa un po' paura e mi dà un senso di freddezza.”
(Patty Pravo)

Un'altra cosa è certa,  sarà un evento speciale per chi ama l'arte naif; un po' stravagante, molto colorata, un po' come la vita; anche quella di tutti i giorni, se leviamo quel velo che spesso ci mettiamo da soli davanti agli occhi, come per giustificarci dovessimo essere felici. 

"A volte diamo per scontato che Pitagora fosse intonato
altre diamo per scontato che chi ha successo se lo sia meritato
non si dà niente per scontato"
(Bluvertigo)

Dunque, chiunque sia in grado di raggiungere Brindisi, non può perdersi quel viaggio nel colore e nella fantasia che tramite il Naif, Patrizia Minardi porta in giro.

La sua non sarà una "nuova ossessione", per fare il verso ai Subsonica, 

Il suo, vuole essere un messaggio positivo di rinascita, di amore, speranza e pace.

Ora non ci resta che entrare in questo mondo magico per sognare un po' ...e magari uscirne con un bel sorriso

"È una specie di magia
Un raggio di luce che mostra la via"
(Queen)