"Di Versi Diversi" - Incontro con l'autore Alessandro Cobianchi; 20 Settembre 2018 - Mola di Bari - "Sala polivalente di Via Di Vagno, 86"

Il 20 Settembre 2018, presso quella che ormai viene chiamata da tutti la "Sala polivalente di Via Di Vagno, 86", ci sarà un incontro importante che potrà stuzzicare la curiosità di molti, oltre a dare la possibilità di fare in modo che si possano leggere pagine di un libro molto interessante:
 "Di Versi diversi" di Alessandro Cobianchi.



In perfetto stile "La Fabbrica del Benessere", quest'opera letteraria si pone in quella che potrei definire l'essenza di "dalcentroailati", serie di eventi che vorrei tornare a proporre, in futuro, insieme e coloro che  furono i miei compagni di viaggio, ma che credo abbia lasciato il segno sul territorio, tanto che vedo la voglia di proporre qualcosa di simile, ovunque.

Ci sono concetti che sono propri del territorio, un po' come i Radicanto e la musica della loro terra ed altri che sono propri in un certo contesto nazionale, ma spesso si trovano dei punti di incontro tra le varie aree geografiche della nostra nazione che esulano dalle specifiche del territorio.

Chi segue la politica, ma anche chi distrattamente si approccia ad un telegiornale, magari facendo zapping con il telecomando incorre spesso in una parola che è diventata fondamentale più nella comunicazione che nei fatti: cambiamento.

Una parola che apre le porte all'alternanza elettorale, per esempio, …  e Mola, il paese in cui risiedo ne è una dimostrazione lampante con l'ultima tornata delle elezioni, ma viene usata in tutte le salse e per ogni circostanza.

Bene, ammettiamo che questo cambiamento globale ci sia davvero e che si tratti di qualcosa di positivo.

Quali sono gli aspetti più lampanti di questo cambiamento?

Sono veramente positivi ed in che misura?

Certo…  la società, si dice, deve evolvere, non può fossilizzarsi, ma qual è la direzione giusta da seguire?

E' sempre giusto cambiare?

E se si cambia in peggio?

Esistono diciotto storie per provare a raccontare il tempo del cambiamento, con un sguardo ironico e talvolta amaro su ciò che svilisce le nostre vite: la stupidità, l’arroganza, il pregiudizio, l’egoismo, la paura….

Si può provare, in fin dei conti ... 

"Ho capito che nella vita, non occorre sbattere tanto sai, per essere felici. Basta accettarla così, come viene".
(Paolo Villaggio)

… ma c'è chi vede dei pericoli dove non ci sono, che ha paura della diversità …
sempre che si sappiano quali siano i confini per determinare qualcosa come diverso.

Palermo è diversa da Roma, per esempio? E perché?
A causa di stereotipi? E quindi cosa sarebbe Mafia capitale allora?

Certo…

“Tutti ti amano quando sei due metri sotto terra.”
(Oscar Wilde)

ma pensate sia una cosa giusta?

La diversità è il filo conduttore dei racconti che da DI VERSI son diventati DIVERSI.

Una passeggiata fra i vicoli della vita con la voglia, nonostante tutto, di conservare leggerezza e ironia. 

Sicuramente sarà una serata interessante ed altrettanto sarà stimolante leggere questo libro di Alessandro Cobianchi, avvocato e formatore che vive fra Bari e il viaggio.

Una vita nell’associazionismo e nelle forme organizzate della partecipazione, per diversi anni è stato referente regionale di Libera Puglia. 

Impegnato sui temi della legalità democratica, delle migrazioni e dei diritti. 

Ha pubblicato saggi, articoli e ricerche sui temi dell’antimafia sociale. 

Il 20 sarà a Mola, sarebbe opportuno non perdere l'occasione di interagire con lui.