Antonio Cassano sulla serie A: Se la Juve vuole vince, le altre? il Napoli è dietro ad altre... "

Antonio Cassano è sempre stato un tipo particolare ed ancora oggi non sappiamo se considerarlo un calciatore o un ex.

Sta di fatto che non gioca e nella scorsa stagione dopo la preparazione ha rescisso il contratto con il Verona semplicemente perché ad un certo punto si è reso conto che non era quello che voleva.

E' chiaro che però è stato un campione, uno di quei 10 che entusiasmano le platee e per assurdo quel numero lo ha indossato solo in Nazionale.

I problemi caratteriali e qualche giro a vuoto hanno fatto in modo che anche allenatori competenti come Lippi ed Antonio Conte non abbiano voluto puntare su di lui e, probabilmente hanno sbagliato.

Roberto Mancini, invece, per esempio, non si priverà di Balotelli, dimostrando più arguzia.

l'opinione di un artista del calcio come Fantantonio, in qualsiasi modo lo vogliamo considerare, è sempre importante, quindi c'è sempre la fila di tv e giornali alla sua porta.

All'ex blucerchiato, mi piace vederlo con la maglia della Sampdoria e credo anche a lui dopo tutto, vengono fatte tante domande, ma la classica riguarda i pronostici sulla serie A che è appena iniziata.

Certo nessuno chiederà mai gli obiettivi di un'associazione come Odè, anche è roba delle sue parti, o non sarà mai invitato ad una serata organizzata da "Il Ponte di Eraclito", anche se chi scherza sul fatto di avere scritto più libri di quanti ne abbia letti ha già dimostrato di essere più coerente di molti falsi acculturati.

Quasi scontate le risposte, ma proprio per queste vere, visto che parliamo di un tipo originale che non scimmiotterebbe mai frasi fatte o  di qualcun altro:

"La Juve fa un campionato a parte, poi se la giocheranno Inter, Roma, Milan e Lazio per il secondo posto, un po' dietro vedo il Napoli. Sono tre campionati divisi e la Juve è come Bolt, fa la gara e se decide di vincere la vince".

Idee chiare anche riguardo al nuovo acquisto juventino, anche se conferma la sua preferenza per il numero 10 dell'Argentina che si gioca ogni anno il "titolo" di miglior calciatore del mondo.

"Io ho giocato contro il più forte, Messi, Cristiano darà un impulso al calcio italiano anche se i più forti li prende la Juve".

Sul suo possibile ritorno in campo, niente di nuovo, lui è così senza compromessi e senza voler cambiare niente della sua vita:

"La mia idea è sempre stata quella di continuare a giocare con una società, un allenatore e un presidente che possano puntare su di me. Penso di poter fare ancora la differenza in questa Serie A. Non giocherei per soldi, non mi interessano, ma per la mia più grande passione".

Giusto così, si vive da Cassano se sei Fantantonio e non esistono compromessi; non sono esistiti in passato, quando si poteva ambire ad una carriera ancora più grande, figuriamoci ora.

Come se dicesse:
Se mi volete sono disposto alle mie condizioni, altrimenti ho già dato e siete voi che ci perdete io ho già avuto tutto dalla vita: carriera, soldi, squadre prestigiose, titoli, famiglia e figli…
rimanendo Cassano.

.. vedete un po' voi se posso barattare tutto ciò per la faccia vostra…

Hai ragione tu Antonio,
come si dice dalle nostre parti
… jalt ch' i chiacchier…