2^ di Serie A: Juve e Napoli conferme a punteggio pieno; Spal nella favola
Il secondo turno conferma la falsa riga della prima giornata, mettendo in evidenza la favola della Spal ed il fatto che in molti hanno ancora tanto da lavorare.
Tonfi talmente verticali da ricordare i tuffi della Cagnotto, ma anche storie belle ed intriganti anche senza andare a cercare i sentimentalismi del telethon.
Insomma il solito grande spettacolo della Serie A nei teatri più belli a prescindere dai budget e dimensioni come il teatro Petruzzelli e La Scala.
⚽ Juventus - Lazio 2-0
Si dice: "squadra che vince non si cambia", ormai da anni dalle parti della juve hanno un po' cambiato il senso di questa frase; la squadra che vince non cambia, la formazione si.
Max Allegri, infatti, attinge a piene mani dalla rosa a disposizione e con il solo punto fermo, almeno per ora e quantomeno in avanti, Cristiano Ronaldo, ruota tutti gli altri in base agli avversari ed al sistema di gioco.
Federico Bernardeschi, che ha fatto tanto bene nella prima gara, questa volta parte titolare, come SuperMario Mandžukić, invece subentrerà Douglas Costa.
Il Capitano Chiellini e Leo Bonucci chiudono alla Lazio ogni possibilità di infastidire Szczęsny; Cancelo quando può essere prevalentemente propositivo è più efficace ed il centrocampo a tre con Matuidi e far compagnia a Khedira e Pjanic riesce ad essere molto efficace con una Lazio che vorrebbe cominciare bene, ma alla fine deve arrendersi allo strapotere juventino che anche se realmente neanche espresso appare lo stesso.
Quando i biancocelesti affondano, i campioni d'Italia cominciano a farsi vedere dalle parti della loro porta con azioni che sono il preludio al vantaggio che arriva inesorabile dopo la mezz’ora con un gran tiro da fuori di Pjanic.
Nella ripresa la Lazio prova a riequilibrare l’incontro, approfittando dei primi minuti in cui la Juventus non mette pressione.
Non appena, però i biancocelesti "esagerano" i bianconeri si risvegliano, CR7 ha almeno tre occasioni nitide da goal, nell’ultima fornisce, diciamo così, l’assist per il definitivo 2-0 della Juventus di Mandzukic.
⚽ Napoli - Milan 3-2
Del Milan si dice un gran bene, ma le conferme non erano potute arrivare dalla prima giornata, visto che a causa dei fatti di Genova, la partita non era stata disputata.
La partenza a razzo aveva fatto gridare al miracolo ed i molti hanno pensato a titoloni di Milan Tornato! E di riferimenti all'epopea che fu.
I Rossoneri si ritrovano quindi a sorpresa in vantaggio al San Paolo per 2-0 con Bonaventura e Calabria, e la parola "sorpresa" è giustificata dal fatto che i partenopei sono stati coloro che si sono arresi per ultimi allo strapotere Juve nelle scorse stagioni.
Sta di fatto che i miracoli non esistono e che le cose si raggiungono in maniera graduale e quindi Il Milan che aveva la partita in pugno e che aveva sfoggiato difesa ordinata e contropiede efficace, sul più bello si perde e si sgretola, smette di giocare, si consegna all’avversario; saltano gli equilibri, subentra la paura, la squadra si ritrasforma in squadretta.
Il 2-0 rossonero, diventa 3-2 per il Napoli, che così raggiunge la Juventus in testa e se non allontana i malumori della piazza verso il presidente, almeno non ne crea altri verso squadra ed allenatore.
E' Zielinski, autore di una doppietta colui che da la carica, mentre il Jolly di Carletto Ancelotti è Mertens che firma il sorpasso definitivo.
Del Milan si dice un gran bene, ma le conferme non erano potute arrivare dalla prima giornata, visto che a causa dei fatti di Genova, la partita non era stata disputata.
La partenza a razzo aveva fatto gridare al miracolo ed i molti hanno pensato a titoloni di Milan Tornato! E di riferimenti all'epopea che fu.
I Rossoneri si ritrovano quindi a sorpresa in vantaggio al San Paolo per 2-0 con Bonaventura e Calabria, e la parola "sorpresa" è giustificata dal fatto che i partenopei sono stati coloro che si sono arresi per ultimi allo strapotere Juve nelle scorse stagioni.
Sta di fatto che i miracoli non esistono e che le cose si raggiungono in maniera graduale e quindi Il Milan che aveva la partita in pugno e che aveva sfoggiato difesa ordinata e contropiede efficace, sul più bello si perde e si sgretola, smette di giocare, si consegna all’avversario; saltano gli equilibri, subentra la paura, la squadra si ritrasforma in squadretta.
Il 2-0 rossonero, diventa 3-2 per il Napoli, che così raggiunge la Juventus in testa e se non allontana i malumori della piazza verso il presidente, almeno non ne crea altri verso squadra ed allenatore.
E' Zielinski, autore di una doppietta colui che da la carica, mentre il Jolly di Carletto Ancelotti è Mertens che firma il sorpasso definitivo.
⚽ Spal - Parma 1-0
E' Vero, è solo la seconda giornata, ma grazie alla magia di Antenucci la Spal è prima in classifica a punteggio pieno con Napoli e Juve.
La squadra di Semplici batte il Parma (1-0) meritatamente e con una bella gara, soffrendo il giusto e cercando il raddoppio.
E' senza dubbio il miglior modo per accingersi a disputare la sua seconda stagione in serie A con più fiducia nei propri mezzi.
Il Parma è apparso non ancora a suo agio con la massima serie e si è visto soprattutto nel finale.
Le due squadre reduci da una sconfitta all’esordio in campionato, si sfidano disponendosi su un 3-5-2, uno specchio con il quale si annullano.
⚽ Cagliari - Sassuolo 2-2
Boateng alla Sardegna Arena fissa il 2-2 finale al termine d’una partita divertente e combattuta.
Protagonista assoluto è stato un Pavoletti incontenibile di testa, ma sia Berardi che l'ex rossonero hanno sempre pareggiato il vantaggio rossoblù.
⚽Udinese - Sampdoria 1-0
La Sampdoria che subisce il gol di de Paul dopo soli otto minuti, stecca più che altro il primo tempo; nella ripresa si mostra pericolosa in più occasioni, ma non basta.
⚽ Genoa - Empoli 2-1
esordio in Serie A del nuovo Genoa targato Piatek-Kouamè.
Sblocca il polacco, raddoppia l'ex Cittadella.
Nella ripresa la rete di Mraz che rende il passivo meno pesante per l'Empoli.
⚽ Fiorentina - Chievo Vr 6-1
Comincia la stagione, nel migliore dei modi la Fiorentina, dopo il rinvio del match con la Sampdoria.Viola subito avanti con un eurogol di Milenkovic, nel finale di tempo Gerson raddoppia.
A inizio ripresa il tris di Benassi e poker di Chiesa.
Tomovic accorcia, ma poi ancora Benassi e Simeone chiudono una gara nella quale il Chievo non è mai esistito.
⚽ Inter - Torino 2-2
I nerazzurri chiudono il primo tempo avanti per 2 a 0 sul Torino grazie alle reti di Perisic e De Vrij,
facendo sembrare che tutto potesse andare bene una volta tanto, ma alla fine finiscono per farsi rimontare dai granata nella ripresa.
In virtù di questo pareggio, la squadra di Spalletti ha ora 1 punto in classifica dopo le prime due giornate di campionato.
Veramente si era visto un Toro diverso ad inizio secondo tempo, ma è quando Handanovic viene beffato in uscita da Belotti, che controlla il millimetrico lancio di Iago Falque e deposita in rete, il momento in cui i nerazzurri si disintegrano e si annientano, permettendo ai granata di recriminare per un pareggio che va pure stretto.
E' Meite, comunque a siglare il 2-2.
⚽ Roma - Atalanta 3-3
Dopo un primo tempo in cui gli uomini di Gasperini danno lezioni e segnano tre gol con Castagne e doppio Rigoni, rispondendo al giallorosso Pastore, la squadra di Di Francesco rimonta con Florenzi e Manolas.
E' la sintesi di un incontro che ha fatto vedere che in questo momento l'Atalanta è più squadra, la Roma un cantiere con qualche risorsa in più.
Classifica Serie A
JUVENTUS 6 2 2 0 0 5 2 +1 1 0 0 2 0 1 0 0 3 2
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NAPOLI 6 2 2 0 0 5 3 +1 1 0 0 3 2 1 0 0 2 1
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SPAL 6 2 2 0 0 2 0 +1 1 0 0 1 0 1 0 0 1 0
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ATALANTA 4 2 1 1 0 7 3 0 1 0 0 4 0 0 1 0 3 3
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ROMA 4 2 1 1 0 4 3 0 0 1 0 3 3 1 0 0 1 0
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SASSUOLO 4 2 1 1 0 3 2 0 1 0 0 1 0 0 1 0 2 2
|
UDINESE 4 2 1 1 0 3 2 0 1 0 0 1 0 0 1 0 2 2
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FIORENTINA 3 1 1 0 0 6 1 0 1 0 0 6 1 0 0 0 0 0
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EMPOLI 3 2 1 0 1 3 2 -1 1 0 0 2 0 0 0 1 1 2
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GENOA 3 1 1 0 0 2 1 0 1 0 0 2 1 0 0 0 0 0
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BOLOGNA 1 2 0 1 1 0 1 -2 0 0 1 0 1 0 1 0 0 0
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INTER 1 2 0 1 1 2 3 -2 0 1 0 2 2 0 0 1 0 1
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TORINO 1 2 0 1 1 2 3 -2 0 0 1 0 1 0 1 0 2 2
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CAGLIARI 1 2 0 1 1 2 4 -2 0 1 0 2 2 0 0 1 0 2
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FROSINONE 1 2 0 1 1 0 4 -2 0 1 0 0 0 0 0 1 0 4
|
MILAN 0 1 0 0 1 2 3 -1 0 0 0 0 0 0 0 1 2 3
|
SAMPDORIA 0 1 0 0 1 0 1 -1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1
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LAZIO 0 2 0 0 2 1 4 -3 0 0 1 1 2 0 0 1 0 2
|
CHIEVO 0 2 0 0 2 3 9 -3 0 0 1 2 3 0 0 1 1 6
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PARMA (-5) -4 2 0 1 1 2 3 -2 0 1 0 2 2 0 0 1 0 1
|
2 reti
Gomez (Atalanta)
Rigoni (Atalanta)
Pavoletti (Cagliari)
Benassi (Fiorentina)
Zielinski (Napoli)
Berardi (Sassuolo; 1 rigore)
De Paul (Udinese; 1 rigore)
1 rete
Castagne (Atalanta)
Hateboer (Atalanta)
Pasalic (Atalanta)
Giaccherini (Chievo)
Stepinski (Chievo)
Tomovic (Chievo)
Caputo (Empoli)
Krunic (Empoli)
Mraz (Empoli)
Chiesa (Fiorentina)
Gerson (Fiorentina)
Milenkovic (Fiorentina)
Simeone (Fiorentina)
Kouame' (Genoa)
Piatek (Genoa)
De Vrij (Inter)
Perisic (Inter)
Bernardeschi (Juventus)
Khedira (Juventus)
Mandzukic (Juventus)
Pjanic (Juventus)
Immobile (Lazio)
Bonaventura (Milan)
Calabria (Milan)
Insigne (Napoli)
Mertens (Napoli)
Milik (Napoli)
Barilla' (Parma)
Fofana (Parma)
Inglese (Parma)
Dzeko (Roma)
Florenzi (Roma)
Manolas (Roma)
Pastore (Roma)
Boateng (Sassuolo; 1 rigore)
Antenucci (Spal)
Kurtic (Spal)
Belotti (Torino)
Meite' (Torino)
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