"La notte bianca dei giovani molesi" Fervono gli ultimi preparativi, il 4 Agosto 2018 si avvicina.
Con il nuovo video dei Radicanto "A sud" tratto da "Memorie di sale", voglio iniziare anche quest'anno a parlare della storia di un piccolo miracolo che ha fatto in modo che un evento triste potesse trasformarsi in un inno alla gioia.
Ho scelto questo brano, perché, forse in maniera troppo autoreferenziale, credo che il Sud con i suoi paesaggi, il suo modo di essere, con la sua storia, la sua cultura, le sue caratteristiche peculiari si presti meglio di altri luoghi a storie di questo tipo.
I Radicanto si prefiggono proprio l'obiettivo di portare in giro le nostri radici e di farci sentire a casa anche attraverso il suono e le parole della loro musica.
"Solo nella tradizione è il mio amore."
(Pier Paolo Pasolini)
Il video è stato girato a Bitonto che non si discosta molto nelle forme e nei colori alla cittadina di Mola di Bari, nella quale andrà in scena per il terzo anno consecutivo l'evento che prende il nome de
"La Notte Bianca dei giovani molesi"
Oltre all'ormai classico tema: Che sapore ha la felicità…
ci saranno tantissime altre caratteristiche che saranno diffuse nei prossimi giorni.
Innanzitutto occorre sapere che gli organizzatori ad inizio mese sono stati ricevuti, presso il Municipio, dal neo eletto Sindaco Giuseppe Colonna, al quale hanno presentato la terza edizione della Notte Bianca, raccontando quella che è stata l'esperienza delle prime due edizioni e illustrato il fitto programma del prossimo 4 agosto, messo su grazie alla collaborazione di numerose associazioni locali, di tantissimi volontari, degli uffici comunali già coinvolti, dei Carabinieri di Mola di Bari, degli sponsor che man mano aderiscono all'iniziativa.
Il Sindaco ha garantito la massima disponibilità e il suo personale impegno affinché la manifestazione sia un momento di festa per i giovani, le famiglie, i cittadini tutti che dovranno aspettarsi un'edizione piena di grandi novità.
La manifestazione è in ricordo di Marilù una giovane vita che non ha smesso di continuare ad esistere nel cuore e nell'anima dei giovani della parrocchia “San Nicola” di Mola di Bari di cui faceva parte, ma anche di tutte quelle persone che l'hanno conosciuta personalmente o ne hanno solamente sentito parlare, abbracciando tutta la sua vicenda e quello che ha prodotto.
In questa epoca di privatizzazione dei sentimenti, nel senso che ognuno si rinchiude in se stesso e non si eccelle certo per condivisione, se non quella attraverso i cosiddetti social, sapere che esiste un evento in grado di suscitare un empatia totale tra tantissime persone, ti fa venire voglia di credere che anche l'impossibile possa realizzarsi.
E non c'è bisogno di elezioni o di primarie, ognuno può dare il proprio contributo, non occorre il permesso del prefetto, o non bisogna mandare una raccomandata tramite le poste.
Nono occorre scavare per trovare un tesoro come Pompei, basta guardarsi dentro e donarsi agli altri per realizzare quello che anche quest'anno si annuncia come uno spettacolo grandioso.
Nei prossimi giorni sarà presentato il programma completo, ma posso anticipare che la musica sarà protagonista.
Non a caso proprio la musica è stata il tema del terzo concorso di scrittura creativa "Lo stupore dell'arcobaleno". che anticiperà di un giorno la notte bianca, ma che ne fa parte a pieno titolo.
Prendere un ideale pennello e creare immagini da trasformare in parole e musica, un particolare tipo di pittura che viene direttamente dalla nostra essenza e che verrà messa a disposizione di chiunque voglia condividere i nostri sentimenti, mi piace pensare così a questa manifestazione.
"…e allora sì ca vale ‘a pena ‘e vivere e suffrì’, e allora si ca vale ‘a pena ‘e crescere e capì’…"
(Pino Daniele)
Intanto l'Associazione "Ala di Riserva", nata da poco per volontà degli organizzatori della Notte Bianca, ha conferito il titolo di primo socio fondatore a Marilù Calabrese, cuore dell'intera manifestazione.
Tra gli altri, anche Don Mimì e Don Mario hanno ricevuto lo stesso titolo, nell'ambito della serata che ha visto una prima presentazione dell'evento.
Non poteva mancare l' Associazione Culturale "Senza Priscio" che collaborerà in prima linea nell'organizzazione dell'evento.
L'evento sarà seguito da questo blog in maniera molto particolareggiata ed aspettatevi tutte le informazioni del caso nel prossimi giorni.
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