Inaugurazione lapide dei 12 Caduti molesi (1^Guerra Mondiale) non menzionati in elenchi ufficiali - Ass. Naz. Combattenti Mola - Il 21 luglio 2018

Centenario della Grande Guerra: ricordare chi è caduto per la Patria è un dovere ed un onore.
L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Mola di Bari, sotto l’alto Patrocinio del Consiglio dei Ministri, ha organizzato a Mola un evento a carattere nazionale e credo che tutti dovrebbero essere interessati a conoscere la nostra storia, rimettere per un po' indietro le lancette dell'orologio e cercare di conoscere chi ci ha preceduti.

"L'occhio che vede attraverso il tempo" un giorno riguarderà anche Di Maio e Salvini, ma credo che viaggiando nella storia, potremmo essere preparati anche a comprendere meglio il fenomeno che li ha portati al potere ed i termini, consoni o meno che li riguardano.

Ma non divaghiamo, entriamo nel dettaglio e per farlo ci serviremo delle parole dell'amico Francesco Spilotros che ha parlato dettagliatamente dell'evento dal sito di "Città Nostra"

"Cento anni fa terminava la prima guerra mondiale, denominata, la Grande Guerra, perché per la prima volta nella storia furono coinvolte nazioni di diversi continenti e armi non convenzionali.

L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – sezione di Mola di Bari, presieduta dal cav. Nicola Guglielmi, ha per tempo avviato una serie di iniziative per rievocare il primo conflitto mondiale. 

Il sodalizio avente sede in Piazza XX Settembre 40, ove è allocato anche un Museo delle due Guerre Mondiali, l’unico esistente a Mola, ha chiesto ed ottenuto dal Comune di Mola l’autorizzazione per la posa di una lapide da collocare presso l’attuale sede dell’associazione, un immobile di proprietà comunale, noto ai più come Palazzo delle Suore di Ivrea.

L’intento è di commemorare e dare onore a tutti i caduti durante il primo conflitto mondiale, infatti la lapide conterrà i nomi dei 12 caduti molesi non inclusi nella lastra marmorea presente sul prospetto dell’ex Municipio in Piazza degli Eroi. Vi sono anche altri combattenti molesi che sono caduti durante il primo conflitto mondiale, per loro, però, le ricerche sono ancora in fieri; si spera di poter dare al più presto ufficialità ai risultati delle ricerche in corso.

Non è la prima volta e nemmeno il primo Comune in cui non vengono riportati tutti coloro che nei periodi caotici dei conflitti non fanno più ritorno alle proprie abitazioni.
Anche solo il fatto che le Guerre mondiali siano state due, fa in modo che bisogna inventarsi qualcosa per commemorare chi, purtroppo, si aggiunge alle liste.

Per esempio, per quanto riguarda il Monumento ai Caduti di un altro Comune pugliese,  Laterza (TA), questo commemorava i Caduti della prima guerra mondiale riproducendo, su lastre marmoree, i nomi dei 180 soldati. In seguito, dopo la seconda guerra mondiale furono aggiunte altre due lastre marmoree con i nomi dei Caduti di quel conflitto. Il monumento si trova nella piazza centrale del centro storico di Laterza dalla data della sua collocazione 17 maggio 1925, ma nel corso del tempo si è arricchito di altre lastre.

Qualcosa del genere, nella forma, accadrà anche a Mola, infatti ,riprendendo lo scritto del professor Spilotros, leggiamo:

"Il 21 luglio alle ore 18 ci sarà una cerimonia durante la quale si procederà, con tutti gli onori civili e militari come vuole il protocollo, alla consegna delle medaglie commemorative ai famigliari dei 12 caduti nella Prima Guerra Mondiale e dei fogli matricolari ricercati presso l’Archivio di Stato di Bari.

Da una attenta analisi delle due lapidi succitate, effettuata dall’A.N.C.R. di Mola, e in seguito ad un controllo incrociato con L’Albo d’Oro dei Caduti, è emerso che almeno 12 dei nostri concittadini caduti in guerra non erano stati inseriti nelle precedenti lapidi commemorative.

Alla cerimonia interverranno il Sindaco di Mola di Bari, dott. Giuseppe Colonna, il Generale di Brigata Mauro Prezioso- Comandante Militare Esercito Puglia, la dott.ssa Lisa Bregantin – Segretaria generale A.N.C.R., il Cav. Nicola Guglielmi – Presidente A.N.C.R. sezione di Mola di Bari.

Un picchetto di Lancieri renderà onore all’evento e un concerto della Banda Militare “Pinerolo” chiuderà la manifestazione.

In quella occasione, presso la stessa associazione A.N.C.R., ci sarà anche uno speciale annullo filatelico dalle ore 16 alle 20 e sarà possibile acquistare delle cartoline ricordo a tema con annullo filatelico promosso per l’occasione dall’Associazione Nazionale Combattenti e reduci sez. di Mola di Bari, dalle Poste Italiane e dall’Associazione Filatelica Molese per celebrare l’estremo sacrificio dei 12 caduti molesi.

I loro nomi sono i seguenti:

Tenente di Complemento BUONSANTE Giacomo di Vito (decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare)

Caporal Maggiore ALBOREA Stefano di Nicola

Sottonocchiere IACOVELLI Vito di Vito

Secondo Capo RECCHIA Giovanni di Vitantonio

Capo Meccanico Prima Classe CAPUTO Pietro di Michele

Soldato ALOIA Leonardo di Brunetto

Soldato AVELLUTO Giovanni Battista di Giuseppe

Soldato DECRETI Vincenzo

Soldato FANIZZA Giovanni di Girolamo

Soldato FARELLA Giovanni di Vito

Marinaio VALENTINI Lorenzo di Gaetano

Fuochista scelto Colella Nicola di Donato

Non è stato facile individuare i discendenti di questi nostri concittadini caduti durante il primo conflitto mondiale, tant’è che la ricerca è ancora in corso."

Non c'è "nessuna sorta" di Fidel Castro o di rivoluzionari, o almeno questo crediamo, ma tante persone normali che la storia chiamò per rappresentare la Patria e che purtroppo furono inghiottite da quel brutto affare che è la guerra; è giusto rintracciarli ed idealmente riabbracciarli nella nostra comunità, perché fanno parte della nostra storia; fanno parte di noi.

Una sorta di Family day, sano.