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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Acquaviva, 21 e 22 Luglio 2018: Due giorni di festa per la cipolla rossa


Galeotto fu l'"Hamurger Paprika"

dell'ormai chiuso Bar Viola e non c'entrava niente né Debora Caprioglio, né altri film, diciamo … particolari diretti da Tinto Brass, ma la cipolla rossa entrò prepotentemente tra i miei alimenti preferiti, a prescindere che fosse, al contrario, a prova di bacio.

Col senno di poi realizzai qualcosa di "strano" sono residente, tranne qualche piccola parentesi, dovuta al servizio di leva o ad altre situazioni lavorative, soprattutto di mio padre, a Mola di Bari, ma sono nato ad Acquaviva delle Fonti (BA), cittadina che praticamente non conosco essendoci, praticamente, solamente nato.

Sono tornato qualche volta, ma solo per recarmi in ospedale; una delle poche volte che sono entrato in paese è stato per andare a trovare l'amico Giuseppe "Deejay Sky" Damato" titolare della Pescheria "I Molesi" 2, sita proprio nel mio Comune di nascita.

E qui la considerazione: un mio concittadino apre un'attività nella quale vende il pesce ad Acquaviva ed io il pesce non lo mangio, nonostante viva da sempre in una città di mare, nella quale si recano in tantissimi anche dal circondario per acquistare il pregiato prodotto ittico.

C'entrerà il fatto che sono nato ad Acquaviva?
Non lo so, ma può essere una considerazione, visto che non ho legami neanche familiari con questa città e che sento una specie di legame anche con l'ospedale, una strana sensazione, anche se anche la struttura che funziona oggi, non è la stessa che ha visto la mia nascita.

Una cosa è certa, la cipolla rossa è buonissima e, con orgoglio, posso dire che quelle volte che ho assaggiato quella originale di Acquaviva ho potuto avvertire la differenza e che non ci sono paragoni con le altre che rimangono buone lo stesso, ma non fino a quel punto.

La cipolla rossa, orgoglio del territorio dell’entroterra pugliese e presidio slow food della Puglia, sarà la ‘regina’ degli stand dedicati ed allestiti nelle giornate del 21 e del 22 luglio 2018.

Ora, non pretendo di poter dire al prossimo consiglio comunale che bisogna assolutamente importare questo prodotto, ma sono contento che si svolga quella che non è una sagra, ma una vera festa quella che si celebra ad Acquaviva delle Fonti per celebrare la cipolla rossa; un prodotto agricolo caratteristico e dalle proprietà nutrizionali, organolettiche e salutari uniche. 

Non voglio fare un articolo strappalacrime (sempre di cipolle si tratta) 

"Capirai che il cielo è bello perché | in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime."
(Cesare Cremonini)

e neanche scomodare la "comunità frontiera", ma la celebrazione di un prodotto che fa molto "Compay Segundo" nell'ideale accompagnamento musicale che sto immaginando, ti porta a voler guidare fortissimo, quasi come le auto della polizia della serie "Cobra 11" ed ingenere ti porta idealmente in pista per saggiare le potenzialità di un prodotto che non sarà ritenuto di lusso, ma che è prestigioso.

Nell'epoca del "Made in China" è bello pensare che c'è chi si ricongiunge con la tradizione e spinga i propri prodotti caratterizzati proprio per la loro genuinità, e non servono nemmeno "Ciccio Riccio" o altre emittenti famose per pubblicizzarle.

Per carità ben vengano le ricerche del Cern, odio la censura a tutti i livelli ...e mi piace poter considerare casa anche un luogo che in realtà non conosco

"Ma è vero che | un forte sentire stordisce | e che l'istinto soccombe alla ragione"
(Carmen Consoli)

La festa è la dimostrazione pubblica dell’amore verso madre Terra, sempre florida e ricca, proprio come chi la coltiva con entusiasmo. Ad organizzare l’edizione di quest’anno sono i ragazzi della città di Acquaviva. Un’edizione diversa ma che come sempre attirerà migliaia di appassionati per i prodotti locali e le pietanze tradizionali a base del prodotto tipico, la cipolla rossa. Non mancherà la musica ad accompagnare la serata gastronomica per una vera festa in allegria tra tante bontà culinarie.

Tra gli ospiti attesi il grande Gianni Ciardo e l’Orchestra di Fiati di Acquaviva delle Fonti la sera del 21 Luglio, alle ore  21.30 in piazza Vittorio Emanuele ed il 22 luglio musica con Enzo Avitabile & I Bottari dalle ore 21.30 in piazza Garibaldi.

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