MOLA: LA TERZA MENSILITA' SENZA PALAZZO ROBERTI: TUTTA COLPA DEI PICCIONI? MA DI CHI? IO FAREI LE CORNA E TOCCHEREI FERRO.

Giorno 12 Gennaio 2018 è stata una tata importante nel panorama molese
La terza mensilità senza alcun locale a disposizione del Palazzo Roberti, quello che doveva essere il fiore all'occhiello del nostro centro cittadino e che invece è sempre più un rudere abbandonato a se stesso.


Tutta colpa dei piccioni, direte.... ai quali abbiamo tolto anche gli alberi e dei quali ci lamentiamo in continuazione senza sapere che siamo noi che abbiamo alterato il loro habitat con la conseguente invasione in spazi, diciamo inappropriati.

Oggi, però, non voglio fare il Piero Angela della situazione, ma voglio parlare di altri "piccioni", cioè la parola con cui qui a Mola di Bari indichiamo le fesserie, gli strafalcioni, le puttanate, per prendere in prestito un'altra parola al gergo parlato.

Sicuramente i piccioni più evidenti sono quelli politici, non si lascia una struttura del genere praticare l'eutanasia e sinceramente le ultime due amministrazioni comunali hanno parlato di finanziamenti per ripristinare il palazzo, ma solamente all'esterno... cioè tutto quel parlare non si riferiva altro che ad un rifacimento del prospetto.
(na ngalcnat?)

Sta di fatto che ad un certo punto, come sapete, il Palazzo è stato chiuso.

Purtroppo la paura che il tutto si risolva "alla molese" è tanta e si sa, di solito quando si chiude qualcosa a Mola, rimane chiusa per sempre.

I miei timori li ho scritti al tempo della chiusura della struttura, precisamente
con:  MOLA: FONDANO UN COMITATO PER RIPRISTINARE IL PALAZZO ROBERTI E POI SI VANTANO DI AVERLO FATTO CHIUDERE DEFINITIVAMENTE

Ovviamente lo scritto non fu preso bene da parte di chi si sentì colpito da tutto ciò e ci furono un po' di polemiche mediatiche, direi abbastanza sterili e fini a se stesse, dove l'insulto, la supponenza e la "vacantezza" facevano anche un po' cadere le braccia.

Tra le altre cose non mi sembrava un testo così difficile da capire, ma la gente che parla senza ascoltare chiaramente non potrà mai fare qualcosa di buono nella vita né apprendere dai propri errori dalle uscite fuori luogo e dalle polemiche contro tutto e tutti a prescindere, solo perché il fine ultimo è quello di far vedere che esisti e che conti qualcosa.

Ovviamente se lo devi dimostrare a tutti i costi significa il contrario, ma vallo a spiegare a chi non si rende conto manco di sbattere il muso contro la sua stessa immagine riflessa. 

alla fine però....

"Tempo,
tempo comunque vadano le cose lui passa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo puoi chiamarlo bastardo ma tanto è già andato
e fino adesso niente lo ha mai fermato
e tutt'al più forse lo hai misurato con i tuoi orologi di ogni marca e modello"

a prescindere da tutte le chiacchiere del caso eccoci: La terza mensilità senza il Palazzo Roberti.

Avevo ragione io?

Ormai la struttura è andata, non sarà più riaperta? 

.... Allo stato attuale diciamo pure di si....

ma non vorrei continuare a perpetuare questa vittoria, vorrei che le cose andassero nella giusta direzione.

E mi auguro che l'iter iniziato tanto tempo fa, porti i suoi frutti.

Dunque 

il “Comitato per Palazzo Roberti” si costituisce per una buona causa anche se ha in mente delle follie impraticabili per quanto riguarda la gestione ed il rintracciamento delle risorse, circa la struttura...... (tutto presente nel link citato in precedenza).

Ok, vaneggiamenti a parte, diciamo che è una cosa buona, fondamentalmente.

Non ce l'ho ovviamente con il Comitato, ma solo con la parte esaltata che per soddisfare il proprio ego cerca di mettersi a capo di qualsiasi cosa capiti pur di cavalcare un'onda che ne giustifichi l'esistenza.

Io credo che poi alla fine porti pure sfiga ed io ci penserei più di una volta prima di condividere qualsiasi progetto con simili personaggi.

Quindi facendo le corna e toccando ferro, nonostante io non sia superstizioso, ma questo è un caso particolare, cerchiamo di ripercorrere tutta la vicenda.

Il “Comitato per Palazzo Roberti” comincia ad insistere sulla bonifica... che è cosa comunque buona e giusta...

(una vocina mi dice che questa non è neanche una loro idea, visto che sognavano solo in maniera stucchevole le destinazioni d'uso, come se potessero prendere loro simili decisioni, ma comunque prendono la palla al balzo e fanno propria questa missione)

La verità, però è che era in corso un iter da parte degli organi competenti già da diverso tempo, dopo che i residenti della zona avevano più volte lamentato lo stato in cui vertevano i locali presi in esame.

Bisognava fare in modo di prendersi i meriti ed ecco allora la mossa che probabilmente ha rotto gli equilibri tra il Commissario prefettizio, dott. ssa Schettini e tutti gli interpreti del teatrino "Robertiano".

...anche perché non si recuperano i fondi da un giorno all'altro e non si "ubbidisce" ad una "lettera minatoria" (è tra virgolette, lo so che è un'istanza) di un comitato che vede nei vertici un po' di eccessiva esaltazione.

A quel punto la Schettini si rompe letteralmente i coglioni, manda tutti "affanculo", chiude tutto e caccia Comitato, Proloco e qualsiasi cosa possa esistere nei locali del Palazzo Roberti,

Tutto tranne ...  proprio tranne i piccioni!!!

Da Ottobre, il quotidiano "Città Nostra" a firma dell'attuale direttore, pubblica più che articoli sull'argomento, proclami del "Comitato per Palazzo Roberti"

(* Uno, un'analisi molto ben dettagliata è invece di Nicola Bellantuono) 

(12 ottobre 2017)VINCE IL COMITATO: CHIUSO IL PALAZZO PER BONIFICA
(13 ottobre 2017) PALAZZO ROBERTI: TUTTI I RETROSCENA DELLA CHIUSURA
(13 ottobre 2017) PALAZZO ROBERTI: STANZIATI I FONDI PER LA BONIFICA
(19 ottobre 2017) ROBERTI: UN MUTUO PER ACQUISTARE IL VANO PRIVATO
(23 ottobre 2017) P. ROBERTI: UNA QUALIFICATA ADESIONE AL COMITATO
(26 ottobre 2017) P. ROBERTI: INCONTRO TRA COMITATO E COMMISSARIA
(8 novembre 2017) PALAZZO ROBERTI: ECCO LA GARA PER RESTAURO FACCIATE
(9 novembre 2017) P. ROBERTI: L’ANALISI DEL BANDO GARA PER LE FACCIATE *
(16 novembre 2017) P. ROBERTI: AI PRIMI DI DICEMBRE PRONTI PER LA BONIFICA

(6 dicembre 2017) BONIFICA PALAZZO ROBERTI AL VIA: ASSEGNATA LA GARA
(22 dicembre 2017) LAVORI URGENTI PER PALAZZO ROBERTI E CASTELLO

Ovviamente la Proloco scacciata dalla propria sede, proprio nel momento in cui doveva dare inizio a delle importanti iniziative era rimasta sul groppone del Comitato che deve anche giustificarsi verso coloro che sono confluiti nella stessa organizzazione che li ha fatti cacciare, ma l'appello di trovare una nuova sede è fallita miseramente, sia allora.... e non è stato trovato un buco per appoggiarsi neanche adesso.

Ci si è impegnati a far vedere che la vicenda andasse avanti a vele spiegate ed in tempi rapidissimi, 

venerdì 13 ottobre, il Commissario prefettizio dott.ssa Schettini, con delibera n. 89, dichiarata immediatamente eseguibile, ha stanziato, infatti, tramite prelievo dal fondo di bilancio di riserva, la somma di € 57.700,00 per eseguire le attività necessarie.

Si è cercato anche di mettere nel calderone la determina n. 138 del 19-10-2017 della Responsabile del settore economico-finanziario, avente ad oggetto “Acquisizione mediante esproprio parte di immobile denominato Palazzo Roberti. Determinazione a contrarre Mutuo Cassa DD.PP.” che non c'entra nulla con la vicenda, ma si sa tutto fa brodo.

Ci si fa pubblicità per le adesioni, si incontra il commissario prefettizio con una delegazione, "strappando" l'assicurazione che ogni attività degli uffici comunali sarà resa celere al fine di giungere al più presto alla materiale attività di bonifica igienico-sanitaria e sbandierando che l’Ufficio tecnico comunale sta predisponendo il bando gara per il rifacimento delle facciate, finanziato per un importo di 840mila euro.

Ovviamente trattasi di quei finanziamenti di cui ho parlato prima e che sono stati nominati dalle due amministrazioni precedenti.
Infatti gli atti di gara sono sulla base del finanziamento di € 840.672,95 concesso nel 2014 al Comune di Mola dal “Patto Territoriale Polis”.
I lavori sono stimati in 300 giorni lavorativi, ma non si sa quando partiranno.

A metà Novembre si torna a parlare della questione della quale il Comitato si era preso i meriti e si esce con la notizia bomba e cioè che la bonifica sarà effettuata in tempi brevi.

Tutto perché il 20 Novembre è stata inserita all’interno della procedura MEPA (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione) la richiesta per la fornitura del servizio di bonifica igienico sanitaria, in base alla somma stanziata dal Comune di Mola.
Con determina n. 259 del 30-11-2017, il Capo settore dell’Ufficio Igiene e Ambiente, dott. Vito Tanzi, ha affidato l’incarico di “bonifica, pulizia e disinfezione” di Palazzo Roberti alla ditta “Ariete soc. coop.” di Modugno per l’importo di € 40.870,00 iva inclusa.

Di fatto c'è da dire che però né la ditta si è ancora recata a Palazzo Roberti, né sono state chiuse le finestre e gli accessi per impedire ad animali ed insetti di entrare.

Si cerca di far sembrare la data sempre vicina, negli ultimi articoli si parla del mese di gennaio come quello in cui si compiranno la chiusura di ogni varco e accesso al Palazzo Roberti e la sua bonifica, pulizia e igienizzazione.
Praticamente il mese in corso e siamo già a metà.

"tempo quando stai bene lui va via come un lampo
quando ti annoi un attimo sembra eterno
il paradiso può diventare inferno tempo, ti frego con il ritmo ti cattura e ti chiudo in una ritmica di aspetto molto duro
e ti organizzo in battute in quattro quarti all'ora non avrai tempo di liberarti
e con le gambe muovo anche il cervello
e allora il tempo sarà mio fratello
e come lui mi darà sempre una mano
mi darà tempo per andare lontano
e come Ulisse cercherò di ritrovare quella mia isola ma tanto viaggiare
sarà piacevole sarà indispensabile
anche se l'isola sarà irraggiungibile (ahaaaaa)
e non m'annoio e no che non m'annoio non m'annoio io no che non m'annoio non m'annoio no che non m'annoio no che non m'annoio
e non mi stanco e no che non mi stanco non mi stanco io no che non mi stanco non mi stanco no che non mi stanco no che non mi stanco ...."

A conclusione di questo ripasso della storia cosa possiamo concludere?

Che l'iter di tutto quello che sta accadendo è quello normale,

che avrebbe avuto lo stesso corso,

che chi soffre di manie di protagonismo eccessivo fa più "piccioni" che altro,

che visti i precedenti su tutto quello che ha toccato .....porta pure sfiga, 😝,

che tutto quello che si è fatto in questo periodo sono solo state delle cose burocratiche e che si sarebbero potute fare anche con i locali aperti 

e che quindi il fatto di far chiudere tutti i locali, se è stato a causa dell'insistenza del Comitato è una colpa grave e non una stupida vittoria che ha privato la Proloco della sua sede, la popolazione di un evento già organizzato, ecc....

Sempre che riapra il Palazzo...

sempre che si arrivi alla conclusione della vicenda....

A Mola è quasi una regola il fatto che non si arrivi mai.....

Alla fine a cosa è servito tutto ciò?

Che cazzo di domanda....

A niente, come al solito.

Speriamo solo che l'iter di tutto ciò che comunque doveva già essere

prosegua, almeno non ci cadrà addosso.