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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

SAGRA DEL POLPO 2016: TOH! CHI SI RIVEDE! RITORNO AL ... FUTURO? - 30 E 31 LUGLIO 2016 - MOLA DI BARI

 



"Ancora tu ma non dovevamo vederci più?
E come stai? Domanda inutile...." (cit.Mogol)


Rieccolo il polpo giallo che ha rappresentato il punto più alto, in termini di affluenza, della Sagra di Mola di Bari.
L'avevamo lasciato diversi anni fa a conclusione di un ciclo economico diverso e che aveva diverse propensioni in tutti i settori.
Erano gli anni di Urban2, del Frontemare che era ancora un progetto e che non doveva rimanere l'unica opera realizzata (seppure incompiuta per certi versi) e di un paese che viveva un'epoca di trasformazione che non si sarebbe concretizzata, se non in piccolissima parte.

La Sagra del polpo in quegli anni divenne una vetrina di tutto quello a cui Mola ambiva; un paese turistico che aveva l'obbligo di amplificare l'aspetto ricettivo, ma che si sposava bene con un insieme di concetti intrisi probabilmente anche di megalomania, seppur con buoni presupposti e strade da percorrere.

Ovviamente è davanti agli occhi di tutti il fatto che non si è andati in quella direzione e che la crisi economica ha fatto il resto, così come le politiche dei vari Governi ed Enti locali.
Si è scivolati verso una dimensione molto più ridotta, sia nel senso delle aspettative che nella realizzazioni di ciò che poteva essere fatto in tutti i campi.

La Sagra del polpo megalomane che qualcuno non apprezzava per via dell'etichetta del "turismo mordi e fuggi che non lascia niente di concreto sia al paese che a chi lo visita", in realtà nascondeva in se diversi aspetti che puntavano ad un'evoluzione del concetto di Sagra.
Certo probabilmente qualcuno con il passare degli anni se l'è dimenticato, ma vi assicuro che fu così.

Per 10 anni un evento che aveva proiettato Mola di Bari in tutte le guide turistiche, era stato addirittura sospeso.
Fu proprio l'Assessore al turismo dell'epoca che coincide con quello attuale, ossia Pino De Silvio a ripartire da quella che fu la 30esima edizione.
Eravamo nel 2000 e l'evento fu trasformato in qualcosa che aveva l'ambizione di valorizzare le tradizioni legate al mare, elemento essenziale nella cittadina a Sud di Bari, mescolando quelle che abbiamo sempre chiamato "usanze antiche" con il presente e l'evoluzione di costumi e società.
In quegli anni si potevano fare gratuitamente escursioni in barca di Pescaturismo, si potevano ammirare foto della Mola che fu nel luogo in cui di solito aveva luogo il mercato ittico, c'erano sfilate di mascotte, ecc.
Arte culinaria, mostre, musica, spettacolo, insomma .... divertimento.

Il polpo giallo che ormai era nel nostro immaginario come fosse uno di noi, 
scomparve, sostituito da loghi simili, ma che non erano ...lui,
tanto che l'anno scorso si pensò di sostituirlo con uno che non aveva nemmeno la pretesa di volergli assomigliare.

La 45^ Edizione, andata in scena un anno fa, fu gestita dall' Amministrazione comunale, coadiuvandosi con qualche associazione e un gruppo di cittadinanza attiva: giovani volontari molesi che, avendo a cuore il paese e desiderando collaborare fattivamente alla buona riuscita dell’evento,  lavorarono con impegno al progetto.

Si puntò ad una nuova dimensione, all’insegna della qualità dei prodotti e delle risorse territoriali e umane del paese.

Si rinunciò all'ospite canoro di grido (non solo per una questione economica) puntando sulle risorse presenti sul territorio, anche per quanto riguardava la musica, dando spazio e visibilità ad alcune bands locali.

Fu un lavoraccio, nonostante l'ostruzionismo di alcuni, il boicottaggio di altri.

Si posero le basi per una nuova visione dell'evento che poteva sposarsi perfettamente anche con una più ampia della sagra che ricordasse i fasti che furono.

Con la nomina, tra le altre cose, di Giuseppe "Pino" De Silvio come Assesore al turismo, è diventato naturale pensare ad un obiettivo Sagra simile a quello di diversi anni fa.

Ed infatti riecco lo storico logo

Riecco delle date più "tradizionali" :
La 46^ Edizione della Sagra del Polpo, avrà luogo
sabato 30 e domenica 31 luglio 2016



ed ecco la collaborazione con "Cicco Riccio in Tour" che porterà sul palco a Mola i suoi ospiti musicali.

Quindi sarà un ritorno al passato?
Da un certo punto di vista,
ma io direi più un ritorno al .... futuro.
Una forma di continuità con la scorsa edizione ci sarà; per esempio saranno presenti anche gli amici di
Radio Mola International
con una piacevole sorpresa di cui parleremo nelle prossime occasioni e che posso anticiparvi con questo loro spot.




La Sagra del 2016, non sarà quindi un viaggio nel tempo.
Perché tutto può evolvere, perché ogni punto di vista ed ogni esperienza può essere arricchita con quello che succede nel corso degli anni e soprattutto perché non servono flussi canalizzatori e macchine volanti per fare le cose per bene;  basta solo tenere a mente che......
........
"Se ti ci metti con impegno, raggiungi qualsiasi risultato".
(cit. Marty McFly-Ritorno al futuro)


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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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